Per soggiornare al Blue Corner è necessario ridurre al minimo le aspettative e avere un forte spirito di adattamento. Appena entrati nel bilocale avvertiamo subito un odore sgradevole di umido/muffa/vecchio/chiuso. In seguito ci rendiamo conto dell’ambiente molto spartano e poco curato. Letto e cuscini non proprio comodi, infissi della camera da letto praticamente inestistenti (porta finestra che non si chiude e zanzariera che fa buchi in tutti gli angoli), bagno forse degli anni 70, con scarico rumorosissimo e doccia che gocciola. Per quanto riguarda la pulizia, all’apparenza nulla da dire, ma appena abbiamo toccato i pensili della cucina abbiamo deciso di non mangiare mai nell’appartamento. L’esterno in stato di abbandono, verde per niente curato e arredamento da giardino sporco. Altra pecca negativa, la scarsa illuminazione all’esterno, obbligati ad accendere le torce dei telefoni in quanto tutti i lampioni perennemente spenti.
La zona è molto tranquilla, forse anche troppo, infatti per raggiungere le zone con un po’ di attrazioni di Porto Pollo è necessario prendere la macchina.
È un vero peccato, perchè il potenziale per rendere la struttura di un livello più alto (come la zona, e in generale la Sardegna merita) ce l’ha.
Sicuramente NON torneremo qui